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Utili e dividendi nelle Società: le Società a Responsabilità Limitata (SRL)

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  • 10 feb
  • Tempo di lettura: 3 min

Gli utili di una società rappresentano il profitto netto derivante dall'attività economica dopo aver dedotto costi e spese, mentre i dividendi sono la quota di tali utili che viene distribuita ai soci in base alle loro partecipazioni, secondo le modalità stabilite dallo statuto e dalle decisioni assembleari.


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Utili e dividendi: differenze tra i due termini


Gli utili di una società rappresentano il risultato positivo della gestione dell'impresa e derivano dalla differenza tra i ricavi e i costi sostenuti. La loro destinazione può avvenire in diversi modi: reinvestimento nell'attività sociale, accantonamento a riserve o distribuzione ai soci sotto forma di dividendi.


I dividendi, quindi, costituiscono la quota di utili che viene effettivamente distribuita ai soci in proporzione alle loro partecipazioni. Non tutti gli utili prodotti dalla società vengono necessariamente distribuiti come dividendi: una parte può essere trattenuta per garantire la stabilità finanziaria dell’impresa o per investimenti futuri.


Pertanto, mentre gli utili rappresentano il reddito complessivo generato dall’attività aziendale, i dividendi sono una specifica modalità di utilizzo degli utili a beneficio dei soci.


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Gli utili nelle Società a Responsabilità Limitata


L'art. 2478-bis c.c. disciplina la distribuzione degli utili nelle Società a Responsabilità Limitata (SRL), stabilendo che essa può avvenire solo dopo l'approvazione del bilancio e la verifica della disponibilità di risorse distribuibili.


La norma prevede che, prima della distribuzione, debbano essere accantonate le riserve legali obbligatorie e che la decisione spetti all'assemblea dei soci, secondo le modalità previste dallo statuto o, in assenza di disposizioni specifiche, a maggioranza.


Inoltre, stabilisce che gli utili possono essere distribuiti solo se il patrimonio netto della società, al netto delle riserve obbligatorie, risulti sufficiente a coprire il capitale sociale.


La norma specifica, infine, che la distribuzione deve avvenire nel rispetto delle eventuali riserve obbligatorie previste dalla legge o dallo statuto.



La Delibera sulla Ripartizione degli Utili


La decisione di distribuire gli utili deve essere assunta dall’assemblea dei soci, che approva il bilancio e la conseguente destinazione dell’utile.


Nelle Società a Responsabilità Limitata la distribuzione avviene con decisione presa a maggioranza, salvo diverse disposizioni statutarie.


L'iter procedurale per la distribuzione degli utili prevede le seguenti fasi:


  • Approvazione del verbale assembleare: la delibera relativa alla distribuzione degli utili deve essere formalizzata mediante l’approvazione di un verbale da parte dell’assemblea dei soci, trascritto poi nel libro delle assemblee.

  • Formalizzazione del verbale: in formato cartaceo o digitale.

  • Versamento dell’imposta di registro e registrazione: entro 20 giorni dalla data della delibera, è necessario provvedere al versamento dell’imposta di registro e successivamente registrare l’atto presso l’Agenzia delle Entrate.

  • Iscrizione presso il Registro delle Imprese: se la distribuzione degli utili è contestuale all’approvazione del bilancio, il verbale di approvazione deve essere iscritto nel Registro delle Imprese entro 30 giorni dalla data della delibera.



Conflitto tra Soci sulla politica di distribuzione degli Utili


La distribuzione degli utili può essere motivo di conflitto tra soci, specialmente in società con compagine sociale eterogenea. Questo tipo di contrasto si manifesta quando alcuni soci privilegiano la reintegrazione degli utili nell'impresa per garantirne la crescita e la stabilità finanziaria, mentre altri soci spingono per una distribuzione immediata al fine di ottenere un ritorno economico diretto.


Tali divergenze possono intensificarsi se non vi sono previsioni statutarie chiare o se la maggioranza impone decisioni potenzialmente svantaggiose per la minoranza.


Alcuni soci potrebbero preferire il reinvestimento degli utili per espandere l’attività, mentre altri potrebbero essere interessati a una rapida distribuzione.


La normativa e lo statuto possono prevedere regole specifiche per risolvere tali contrasti. In particolare, l’art. 2479 c.c. disciplina il diritto di voto nelle assemblee delle S.r.l., consentendo ai soci di minoranza di impugnare delibere ritenute lesive dei loro diritti. Inoltre, l’art. 2479-ter c.c. regola l’impugnazione delle decisioni dei soci, prevedendo la possibilità di ricorrere al giudice in caso di violazione delle norme di legge o statutarie. Questi strumenti possono risultare essenziali per riequilibrare gli interessi dei soci e prevenire abusi da parte della maggioranza.



Conclusioni


Nella pratica, la distribuzione degli utili deve avvenire tenendo conto di vari aspetti:


  • La disponibilità di risorse finanziarie effettive

  • Le esigenze di autofinanziamento della società

  • La tassazione sui dividendi, che varia a seconda del tipo di società e della natura del socio

  • L’equilibrio tra gli interessi dei soci, evitando situazioni di conflitto o abuso


In conclusione, la gestione della politica di distribuzione degli utili richiede attenzione sia dal punto di vista legale che strategico, al fine di garantire la sostenibilità dell’impresa e la tutela degli interessi dei soci.



Questa è solo una breve guida introduttiva. Per qualsiasi ulteriore approfondimento sul diritto societario è possibile contattarci all'indirizzo email info@cplegalstudio.com o tramite il modulo contatti, oppure consultare la nostra Area Riservata.

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