top of page

Aumento del capitale sociale nelle SRL

L'operazione dell’aumento del capitale sociale consente a una società di incrementare il proprio capitale sociale mediante nuovi conferimenti (aumento a pagamento) oppure mediante l’imputazione a capitale di riserve della società (aumento gratuito).



Generalmente l'aumento del capitale sociale serve alla società per destinare a capitale nuove risorse, per esempio in caso di nuovi progetti e nuove opportunità, di apertura a nuovi mercati o di ingresso di un nuovo socio finanziatore in società.


Nelle Società a Responsabilità Limitata, di regola, l’organo competente a deliberare l’aumento del capitale sociale è l’assemblea dei soci, ma l'atto costitutivo può affidare questo potere anche agli amministratori.


Come anticipato in premessa, l'aumento di capitale può essere:


- a pagamento (reale): mediante la sottoscrizione di quote di nuova emissione, solitamente con diritto di opzione riconosciuto ai vecchi soci

- gratuito (nominale): mediante aumento del valore nominale delle azioni già esistenti, imputando a capitale sociale le riserve della società


La sottoscrizione dell’aumento di capitale può anche avere ad oggetto conferimenti diversi dal denaro, come beni in natura, crediti, prestazioni d’opera o servizi.


L’aumento del capitale sociale di regola è inscindibile, con la conseguenza che nel caso in cui non pervengano sottoscrizioni nella misura prestabilita decade l’intera operazione. E' possibile però che la delibera di aumento preveda espressamente un aumento scindibile, con la possibilità di ottenere un aumento di capitale per un importo limitato alle sottoscrizioni effettivamente raccolte.


Una particolarità dell’aumento di capitale sociale nelle SRL consiste nel fatto che l'aumento non può essere effettuato nel caso in cui i conferimenti precedentemente dovuti non siano stati integralmente versati.


Per quanto attiene alla procedura, inoltre, trattandosi di modifica dell’atto costitutivo, la delibera di aumento del capitale sociale deve essere verbalizzata da un notaio ed è seguita dalla raccolta delle sottoscrizioni degli aderenti all’aumento, che possono essere i vecchi soci o terzi.


La procedura si chiude con il deposito della delibera nel Registro delle Imprese entro 30 giorni, formalità che costituisce condizione di efficacia della delibera stessa.



Questa è solo una breve guida introduttiva. E’ possibile trovare approfondimenti sul diritto societario nell’Area Riservata del nostro sito internet.



Per qualsiasi ulteriore approfondimento sul presente articolo è possibile contattarci all'indirizzo email info@cplegalstudio.com o tramite il modulo contatti.

bottom of page