L'art. 71 comma 1 del D.L. 14 agosto 2020 n. 104 prevede che: "Alle assemblee delle società per azioni, delle società in accomandita per azioni, delle società a responsabilità limitata, delle società cooperative e delle mutue assicuratrici convocate entro il 15 ottobre 2020 continuano ad applicarsi le disposizioni dei commi da 2 a 6 dell'articolo 106 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27".
Estesa fino al 15 ottobre 2020 pertanto la possibilità di svolgimento semplificato delle assemblee di società, con l'alternativa per le società di ogni tipo di tenere le assemblee in videoconferenza, a prescindere da eventuali previsioni statutarie.
Di conseguenza nelle assemblee in videoconferenza non sarà richiesta la presenza nel medesimo luogo del presidente, del segretario e del notaio.
Inoltre nelle S.r.l. l'espressione del voto potrà avvenire mediante consultazione scritta o consenso espresso per iscritto anche laddove l'atto costitutivo della S.r.l. nulla preveda al riguardo.
La previsione conferma pertanto quanto era già previsto nel D.L. n. 18/2020, secondo il quale l'art. 106 dello stesso decreto che prevedeva tali possibilità si applicava alle assemblee convocate entro il 31 luglio 2020 ovvero entro la data, se successiva, fino alla quale sarebbe stato in vigore lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza dell'epidemia da COVID-19.