top of page

I contratti informatici

Con il termine “contratti informatici” si fa comunemente riferimento sia ai contratti aventi ad oggetto una tecnologia informatica sia ai contratti per la conclusione o l’esecuzione dei quali le parti utilizzano l’informatica.


In questo articolo faremo riferimento ai contratti ad oggetto informatico, che si distinguono a seconda che riguardino:


- hardware

- software

- un sistema informatico complesso

- servizi di manutenzione di tali componenti

- sito web



1) I contratti aventi ad oggetto l’hardware


L’hardware, in informatica, può essere definito come l’insieme delle componenti fisiche, non modificabili, di un sistema di elaborazione dati, in contrapposizione al software.


L’hardware può essere oggetto dei contratti tradizionali quali, ad esempio, il contratto di compravendita, di locazione, di leasing, di appalto, di comodato.


Questo tipo di contratto, oltre alle clausole standard, necessita di un adattamento alle caratteristiche dell’hardware che ne forma l’oggetto, mediante la previsione di specifiche clausole relative, ad esempio, agli standard tecnici, alla compatibilità tra hardware e software, al collaudo, alle garanzie, ai diritti di proprietà intellettuale.



2) I contratti aventi ad oggetto il software


In tale tipologia di contratti, riveste particolare importanza la normativa sulla tutela del diritto d’autore giacché la L. 22/04/1941 n. 633 indica tra le opere tutelate comprese nella protezione “i programmi per elaboratore, in qualsiasi forma espressi purché originali quale risultato di creazione intellettuale dell'autore”, incluso “il materiale preparatorio per la progettazione del programma stesso”, precisando che “restano esclusi dalla tutela accordata dalla presente legge le idee e i principi che stanno alla base di qualsiasi elemento di un programma, compresi quelli alla base delle sue interfacce”.


Uno dei contratti più frequenti nell’ambito software è il contratto di sviluppo del software, con cui il programmatore studio progetta e realizza un programma finalizzato a soddisfare le specifiche esigenze dell’utilizzatore.


Anche in questo caso, è bene adattare l’accordo alle specifiche esigenze dell’utilizzatore e del programmatore e prevedere eventualmente la conclusione di più contratti, per ogni singola fase di sviluppo del software, a partire dallo studio di fattibilità alla fase finale di consegna, installazione e collaudo del software.


Un altro contratto molto ricorrente è il contratto di licenza d’uso, che consente il trasferimento, in via esclusiva o meno, dei diritti d’uso del programma informatico, dietro il pagamento di un corrispettivo una tantum o di un canone periodico.


Anche in tale contratto possono essere previste specifiche clausole, ad esempio clausole di esclusiva, di tempo di prova, clausole di greenware, di cardware, di careware.



3) I contratti aventi ad oggetto un sistema informatico complesso


E’ ovviamente possibile predisporre uno o più contratti che prevedano la realizzazione e l’acquisto di un sistema informatico completo, un bene giuridico complesso costituito da software e hardware, a cui spesso è necessario affiancare anche le prestazioni di assistenza tecnica periodica o manutenzione.


In questa particolare ipotesi il contratto potrà essere “misto”, ovvero avere elementi tipici dei contratti di compravendita, appalto o contratto d’opera, o appunto, potranno essere stipulati più contratti collegati.



4) I contratti di assistenza e manutenzione


Possono essere inoltre previsti contratti aventi ad oggetto le prestazioni di assistenza e manutenzione informatica dell’hardware e/o del software o, ancora, del sistema informatico.


In generale, tali contratti sono riconducibili all’appalto di servizi, prestazione d’opera o prestazione d’opera intellettuale, con i quali il fornitore si impegna, dietro pagamento di un corrispettivo, a svolgere in favore dell’utente una serie di attività di consulenza ed assistenza generalmente finalizzate a ripristinare le funzionalità originarie del bene in caso di guasti o a migliorarne le potenzialità.



5) I contratti relativi allo sviluppo e alla gestione di un sito web


Tale tipologia di contratto ha ad oggetto principalmente lo sviluppo di un sito web e da un punto di vista giuridico è generalmente inquadrato nel modello del contratto di appalto di servizi.


Il contratto infatti solitamente prevede che il fornitore si impegni, dietro pagamento un corrispettivo, a progettare e realizzare un sito web, con la possibilità di aggiungere anche un’assistenza informatica continuativa e ulteriori servizi accessori (hosting, mailing, ecc.).



I contratti informatici appena descritti possono essere a loro volta suddivisi in ulteriori sottocategorie, ognuna con le proprie caratteristiche, di cui si tratterà in diversi articoli di questo sito. E’ possibile trovare un approfondimento su tutti i contratti informatici anche nell’Area Riservata del nostro sito internet.



Per qualsiasi approfondimento sul presente articolo è possibile contattare lo Studio all'indirizzo email info@cplegalstudio.com o tramite il modulo di contatti.

bottom of page